ESF_k3_0007
New Art of Freedom, prosecuzione del precedente Art of Freedom, è un progetto che utilizza l’arte come strumento di reinserimento sociale di soggetti sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria, rendendo i percorsi rieducativi più “belli”, innovativi ed efficaci. I partecipanti svilupperanno competenze socio-relazionali grazie a percorsi di empowerment individuali e di gruppo che vedranno arte e cultura come strumenti principali.
Le attività intra ed extra-murarie saranno integrate in un unico percorso, per dare maggiore efficacia e continuità al sistema di recupero sia dentro che fuori dalle mura, rafforzando contestualmente il lavoro di rete tra istituzioni, enti locali e associazioni. Il modello rieducativo proposto, basato sullo sviluppo di espressività e creatività artistica, utilizza nuove metodologie di intervento finalizzate al recupero sociale, alla prevenzione della recidiva e al contrasto all’emarginazione.
Il progetto agisce in contesti di privazione della libertà personale, in particolare si rivolge alle persone recluse nella Casa Circondariale di Bolzano che non hanno contatti con la società esterna e alle persone sottoposte a misure alternative che non hanno ancora finito di scontare la pena e cominciano il reinserimento nella società. New Art of Freedom mira a sostenere e rafforzare persone vulnerabili e a rischio discriminazione, partendo dall’idea che l’accrescimento culturale aumenta la consapevolezza di sé e delle proprie capacità. Si rivolge a chi, per barriere linguistiche, culturali o pregiudizi, partecipa poco alla vita sociale e ha scarsa conoscenza del territorio e dei servizi. L’iniziativa punta a valorizzare le abilità e aspirazioni dei partecipanti, aiutandoli a ritrovare un ruolo attivo nella società e nel lavoro.
Nell’ottica del lavoro di rete, il progetto, proposto da Biblioteca Culture del Mondo, si avvale della collaborazione di molti di partner, quali: Casa Circondariale di Bolzano, Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Bolzano (UEPE), Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Bolzano (USSM), Teatro Stabile (TSB), Odos (Caritas Diocesi di Bolzano e Bressanone), Comune di Bolzano (Assessorato alle Politiche sociali e Assessorato alla Cultura), Alpha Beta Genossenschaft, La Strada–Der Weg ONLUS, Fondazione Haydn, Teatro Cristallo, Centro di Tutela contro le Discriminazioni.
Progetto cofinanziato dal Programma FSE+ 2021-2027, dalla Repubblica Italiana e della Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige nell’ambito dell’Avviso pubblico „Interventi di sostegno allo sviluppo e all’accesso ai servizi abitativi e all’innovazione sociale – Annualità 2023/2025“, Priorità 3 Inclusione sociale – Obiettivo specifico k PR FSE+ 2021-2027 del 18/09/2023 – n. 16078.
Leggi l’informativa del progetto.
Per maggiori informazioni: https://fse-esf.civis.bz.it/preiscrizioni_2127/prj/76/show